L'immagine rappresenta la ricostruzione tridimensionale dello sciame sismico che ha interessato la zona di l'Aquila tra il gennaio ed il luglio 2009.
I singoli eventi dello sciame sono rappresentati nella mappa mediante sferette colorate, opportunamente posizionate su una griglia tridimensionale che rappresenta il sottosuolo della zona interessata dal sisma.
Nella mappa sono rappresentati 611 eventi, di magnitudo Richter compresa tra 1,2 e 5,8. Ogni sfera rappresenta un singolo evento.
Il centro di ogni sfera è posizionato nelle coordinate esatte (latitudine, longitudine, profondità) dell'ipocentro dell'evento rappresentato. Il diametro è proporzionale alla magnitudo dell'evento. Il colore rappresenta l'istante temporale di accadimento dell'evento, e va dal blu (gennaio) al verde (luglio) mediante sfumature cromatiche direttamente proporzionali al trascorrere del tempo.
Il passo della griglia è di 1 Km. Il piano superiore della griglia coincide col piano del terreno.
Il volume rappresentato dalla griglia è compreso tra i seguenti estremi: latitudine minima=42,197, massima=42,595; longitudine minima=13,178, massima=13,620; profondità minima=0,500 Km, massima=19,900 Km.
Il punto di osservazione è posto a sud dell'area interessata, ed ad una profondità di circa 10 Km nel sottosuolo. Il nord corrisponde alla direzione dell'osservatore.
Questa immagine è interamente stata realizzata con POV-Ray, senza alcuna postelaborazione.
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